ATTENZIONE: EVENTO RINVIATO A DATA DA DESTINARSI

Si informano le S.S.V.V. che, a causa dell'evolversi della situazione sanitaria causata dalla pandemia di Covid-19 in corso, la Nostra Fondazione si è vista costretta a rinviare a data da destinarsi il Simposio in oggetto, a bloccare le iscrizioni e ad annullare quelle già pervenute.

Con la speranza che le condizioni tornino ad essere presto favorevoli, lasciamo visibile di seguito il programma che era stato previsto per l'evento.

Porgiamo le nostre più sentite scuse,

Fondazione S.I.B. Italiana di Beneficenza - Fondazione Benedetti

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Tema

"Sonno, sogni e fenomeni correlati", l'argomento che il nostro simposio di quest'anno (voluto, come i precedenti, dalla Fondazione Benedetti in memoria di Gaetano Benedetti) ha scelto, costituiscono un vastissimo arcipelago di realtà molto diverse ma interdipendenti.

Per gli antichi greci, Sonno e Morte sono fratelli, figli della Notte; ma sappiamo che i fratelli possono essere diversissimi e addirittura nemici. Il sonno - “signore di tutti gli dèi e di tutti gli uomini” (Omero, Iliade, XIV, 233) - è un processo fisiologico e psicologico molto attivo, in cui avvengono cose talvolta inquietanti (come le tante parasonnie – dal “pavor nocturnus” dei bambini alle “gambe senza riposo”, al sonnambulismo), angosciose (come gli incubi) oppure meravigliose, come i sogni.

Spesso contrapposti alla realtà, i sogni sono realtà, effimera finché si vuole ma necessaria e – spesso – ricca di senso. Di ciò abbiamo testimonianza sin dall'antichità – pensiamo ai sogni di Giuseppe e di Faraone interpretati da Giuseppe (Genesi, 37, 40, 41) - o all'incubazione nei santuari di Asclepio; ma, oltre che degli oniromanti, sonno e sogni sono oggetto di osservazione da parte di Aristotele, che a loro dedica due piccoli trattati (“Del sonno e della veglia” e “Dei sogni”, cui si aggiunge quello “Della divinazione nei sogni”). La ricerca continuerà nei secoli successivi, fino a Freud, a Jung e al presente, sui binari paralleli della psicologia-psicoterapia e della neurofisiologia.

Il mondo dei sogni, poi, è fonte di ispirazione artistica e letteraria al punto tale che potremmo comprendere anch'essa tra i "fenomeni correlati".

Il nostro simposio non ha la possibilità né la pretesa di visitare le molte isole di questo arcipelago, ma solo alcune, con la speranza di suscitare interesse per ulteriori navigazioni.

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Organizzatore

Fondazione S.I.B. Italiana di Beneficenza - Fondazione Benedetti di St. Moritz

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Location

Auditorium dell'Università della Svizzera Italiana di Lugano - Via Giuseppe Buffi, 13

Per ulteriori dettagli sulla posizione dell'Auditorium all'interno del Campus, è possibile consultare la MAPPA presente sul sito dell'Università.

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Programma

Attenzione: il programma qui di seguito riportato NON è ancora definitivo. Pertanto, si prega di volerlo considerare suscettibile di variazioni, che potrebbero essere dettate anche e soprattutto dall'andamento dell'attuale situazione ingenerata dalla pandemia di COVID-19.
Vi ringraziamo per la comprensione.

Ore 08:30 - Registrazione partecipanti

Ore 09:00 - Lic. Phil I Giampaolo Baragiola - Inizio - Saluto e moderazione

Ore 09:10 - Prof. Dott. Boas Erez, rettore USI

Ore 09:20 - Dott.ssa Azzurra Benedetti Gaglio, Segretaria Generale della Fondazione

Ore 09:30 - Dr. Med. Lic. Phil I Carlo Calanchini - Introduzione

Ore 10:00 - Dott.ssa Med. Anna Castelnovo - "Sonno e psichiatria: perché optare per un approccio sinergico?"

Ore 10:15 - Dr. Med. Nicolas De Coulon - "L'usage du rêve en psychanalyse"

Ore 11:00 - Prima vignetta clinica

Ore 11:15 - Dott.ssa Arianna Cecconi - "È raro che sogno per me, in generale sogno per gli altri". Uno sguardo antropologico sulla circolazione dei sogni dalle Ande peruviane ai quartieri nord di Marsiglia.

Ore 12:00 - Lic. Psych. Helia Carenzio - Seconda vignetta clinica

Ore 12:15 - Pausa pranzo

Ore 13:30 - Dott.ssa Psic. Vincenza Castronovo - "La terapia cognitivo-comportamentale dell'insonnia"

Ore 14:15 - Terza vignetta clinica

Ore 14:30 - Prof. Dott. Maurizio Peciccia - "Sogno, evoluzione, psicosi"

Ore 15:15 - Quarta vignetta clinica

Ore 15:30 - Prof. Dr. Med. e Dr. Phil. Med. Alain Kaelin - "Pericolosi sogni premonitori"

Ore 16:15 - Dott. Giovanni Smerieri - "Incubo, sogno, memoria: la storia di Arturo"

Ore 17:00 - Discussione

Ore 17:30 - Chiusura dei lavori

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Bio dei Relatori

• Carlo Calanchini

  Psichiatra e psicoterapeuta, psichiatra e psicoterapeuta forense, primario del reparto di psichiatria e psicoterapia dell'Ospedale Malcantonese. Socio dell'Associazione di Studi Psicoanalitici di Milano (ASP) e della International Federation of Psychoanalytic Societies (IFPS). Professore incaricato alla Facoltà di Teologia di Lugano.

• Arianna Cecconi

  Antropologa, vive e lavora tra Marsiglia e l'Italia. I sogni e il sonno sono i principali oggetti di ricerca di una lunga esperienza etnografica cominciata sulla montagna pistoiese, continuata sulle Ande peruviane, in Spagna e attualmente nella periferia di Marsiglia. Insegna antropologia all'Ecole National d'Architechture e dal 2016 collabora con il «centro del sonno» dell'Ospedale La Timone di Marsiglia in un progetto di ricerca-azione sui sogni, il sonno e la precarietà.

• Anna Castelnovo

  Laureata in medicina e chirurgia nel 2011 presso l'Università Statale di Milano "cum laude", si è specializzata in psichiatria nel 2017 presso la stessa Università, svolgendo poi due anni di formazione presso il Centro per il Sonno, la Coscienza e la Psichiatria dell'Università del Wisconsin (Madison, US) e discutendo una tesi sui correlati neurofisiologici durante il sonno negli esordi psicotici. Ha inoltre svolto un corso di perfezionamento quadriennale in psicoterapia cognitivo-comportamentale presso la scuola di Studi Cognitivi di Milano. Lavora presso l'Unità di Medicina del Sonno di Lugano (responsabile: Prof. Dr. Med. Manconi). Ha ottenuto la Certificazione di esperta in Medicina del Sonno sia a livello Europeo, sia a livello Svizzero ed è membro del gruppo di lavoro per il Sonno e la Psichiatria guidato dal Prof. Dr. Med. Martin Hatzinger. Ha pubblicato oltre 30 articoli specialistici su riviste internazionali e sta concludendo un dottorato in Neuroscienze Umane presso l'USI con una tesi sul tema "sonno e psichiatria".

• Vincenza Castronovo

  Psicologa clinica e psicoterapeuta esperta nel trattamento cognitivo comportamentale dei disturbi del sonno. Lavora presso il Centro di Medicina del Sonno dell'Ospedale San Raffaele di Milano e presso il Neurocentro dell'Ospedale Civico di Lugano. Collabora con centri di ricerca a livello nazionale ed internazionale. Relatrice a numerosi congressi ed autrice di numerose pubblicazioni.

• Nicolas De Coulon

  Psichiatra e psicoterapeuta FMH, psicoanalista, membro formatore della Società Svizzera di Psicoanalisi. Già direttore del settore psichiatrico dell'Est vodese. È stato presidente della Società Svizzera di Psicoanalisi dal 2009 al 2012, rappresentante eletto al Consiglio (Board) dell'Associazione Psicoanalitica Internazionale (IPA) per le legislature 2013-2015 e 2015-2017 e membro del Comitato Esecutivo dell'IPA per il periodo 2015-2017. Ha collaborato al libro "Psicoanalisi in seduta - glossario clinico di psicoanalisi contemporanea", ed. Alpes Italia 2018.

• Alain Kaelin

  Direttore medico e scientifico del Neurocentro della Svizzera italiana dal 2014, Professore Ordinario alla nuova Facoltà di biomedicina dell'USI, coordinatore della commissione della nuova scuola di dottorato in scienze biomediche. Come medico si occupa da anni della malattia di Parkinson e dei disturbi del movimento.

• Maurizio Peciccia

  Psichiatra, dirige l'Istituto di Psicoanalisi Esistenziale Gaetano Benedetti di Perugia, membro dell'International Federation of Psychoanalytic Societies (IFPS), insegna Psicologia Dinamica presso l'Università di Perugia, presidente della Sezione Italiana dell'International Society for Psychological and Social approaches to Psychosis (ISPS). Presidente onorario dell'Associazione Professionale Italiana degli Arteterapeuti (APIArt).

• Giovanni Smerieri

  Psichiatra, psicoterapeuta; Socio dell'Associazione di Studi Psicoanalitici di Milano (ASP) e membro dell'International Federation of Psychoanalytic Societes (IFPS).